La decisione di congelare i licenziamenti dei due ferrovieri cui ha fatto seguito la decisione da parte dei sindacati di sospendere lo sciopero viene definita dal segretario generale della Cgil, Sergio Cofferati, ''un atto di responsabilità''. Secondo Cofferati, infatti, ''interrompere un rapporto di lavoro è una decisione estrema che può essere applicata quando vi sono dubbi o sospetti di alcun tipo''. Interrogato poi sul nuovo contratto dei ferrovieri il leader della Cgil ha detto che contiene ''elementi innovativi per la riorganizzazione e il rilancio''. Cofferati ha anche smentito di aver ''parlato di scontri interni. Ho detto di aver avuto la sensazione che parte del gruppo dirigente delle Fs ostacolasse il processo di risanamento''. Cofferati ha ammesso come la risicata maggioranza con la quale i lavoratori hanno approvato il contratto (51,05% di favorevoli contro il 48,95% di contrari) dimostri che ''ci sono problemi che riguardano noi'' e ha denunciato tuttavia che ''altri problemi sono stati introdotti da molti dirigenti''. (MN)