Si è parlato della Legge 493/99 che istituisce l’assistenza obbligatoria per le casalinghe, ieri sera nel corso di un incontro-dibattito presso la sala convegni della Direzione Generale della Asl di Lecce..
La legge in pratica, favorisce il lavoro svolto fra le mura domestiche, un tempo affatto preso in considerazione, oggi tutelato attraverso una sorta di assicurazione pubblica, gestita dall’Inail che, permette alle donne che svolgono in via esclusiva il lavoro domestico, di accedere a questo fondo infortunistico, pagando la somma di lire 25 mila se, con redddito superiore agli otto milioni; se invece, reddito non c’è, è lo Stato che vi provvede.
Le casalinghe hanno diritto a questa prestazione assicurativa nella fascia di età compresa tra i 18 ed i 65 anni; anche nel caso di incidente, solo se viene accertata un’invalidità superiore al 33% .
Si tratta di una conquista dunque, esclusivamente della categoria.