Cinquemila evasori totali o paratotali, di cui 3.300 sconosciuti al fisco, 26.000 miliardi di imponibile sottratto al fisco, quasi tutti a carico di persone giuridiche. Questi i risultati dell'attività di controllo della Guardia di Finanza, conseguiti nel '98, resi noti dal Comandamente Generale Rolando Mosca Moschini, nel suo intervento all'inaugurazione dell'anno di studi della Scuola di Polizia Tributaria della GdF. Mosca Moschini, parlando di fronte ad una vasta e autorevole platea, presenti il Presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro, il Ministro delle Finanze, Vincenzo Visco, e i Ministri del Tesoro e dell'Interno, Carlo Azeglio Ciampi e Rosa Russo Jervolino, si è soffermato sulla necessità di un migliore riconoscimento economico al personale della Guardia di Finanza. (MN)

Complessivamente nel '98 le fiamme gialle hanno eseguito circa 9.600 verifiche generali (i dati ufficiali saranno comunicati nel rapporto a fine febbraio), 30.000 controlli, 3.000 controlli sull'Iva intracomunitaria, circa 1.200 controlli congiunti con l'Inps in materia di evasione contributiva.
La strategia anche per il 1999 resta il contrasto alla grande evasione, obiettivo che sara' perseguito effettuando almeno 400 verifiche a grandi complessi, con un fatturato sopra i 50 miliardi.