Il Cnel (consiglio nazionale dell'economia e del lavoro) in collaborazione con Eurisko ha reso noti i dati di un'indagine socio-politica realizzata nel 1998. Il lavoro per gli italiani resta l'emergenza numero uno, la criminalità si colloca al secondo gradino di questa scala delle emergenze. Aumenta la preoccupazione per il fenomeno dell'immigrazione, che gli italiani considerano la terza problematica da affrontare. Sempre rilevante il problema delle pensioni e la necessità di grandi infrastrutture. ''L'agenda degli italiani', su un campione rappresentativo di 2 mila cittadini adulti, ha condotto a risultati, che solo in apparenza sono scontati. Il 63% dei cittadini ritiene infatti che gli immigrati creino problemi di ordine pubblico e tolgano lavoro agli italiani, il 60% crede che non si debbano tagliare ulteriormente le pensioni e il 56% che la salute non possa essere 'messa in mano' ai privati. (GT/MN)