In ogni comune pugliese gli studi dei medici e pediatri di base e gli studi associati saranno aperti in maniera continuativa dalle ore 8 alle 20 di ogni giorno feriale e il sabato dalle ore 8 alle 10 per garantire l'assistenza necassaria per fronteggiare l'epidemia influenzale in atto. Si tratta di una delle misure previste nell'ambito di una circolare dell'Assessore alla Sanità della Regione Puglia, Michele Saccomanno, trasmessa ai direttori Generali delle Aziende Usl e Ospedaliere nonchè per conoscenza ai Sindaci e ai Prefetti. In particolare i Direttori Generali devono concordare con i professionisti interessati appositi turni, in modo da garantire l'apertura degli studi secondo le modalità prima specificate, per un periodo di due mesi. Inoltre, devono essere allertati i reparti e le divisioni di Medicina interne dei presidi ospedalieri, potenziando i turni di reperibilità e individuando un medico responsabile che deve fungere da coordinatore degli interventi necessari. Nel contempo la circolare regionale stabilisce che devono essere rafforzati i punti di guardia medica, festiva, pre-festiva e notturna, implementando l'organico del personale assegnato. (MN)