Parte da Novara la ''Biblioteca virtuale'' della casa editrice Utet: i paesi della provincia saranno il test che servirà a verificare la bontà dell' iniziativa, un esperimento che durerà tutto il 1999. Se i risultati saranno positivi, la ''biblioteca virtuale'' sarà estesa a tutta Italia: lo scopo è quello di allargare il più possibile il numero dei lettori. (MN)

Il progetto, messo a punto da Silvano Crepaldi, vuole raggiungere tutti coloro che, vivendo in piccoli paesi, non hanno a disposizione un' efficiente rete bibliotecaria. I Comuni che aderiranno all' iniziativa (al massimo saranno 15 e in 12 hanno gia' risposto affermativamente) daranno un contributo di 2 mila lire per abitante; tutte le altre spese organizzative saranno a carico della Utet. I libri a disposizione degli utenti saranno piu' di 5 mila (non solo Utet ma anche di consociate come Garzanti) e saranno recapitati a domicilio il giorno successivo la richiesta. Dopo 15 giorni, un incaricato passera' ad effettuare il ritiro del volume.