Seconda fase del piano per l’edilizia sanitaria e situazione di trapianti e donazioni di organi in Puglia al centro di un incontro dell’assessore regionale alla sanità, Salvatore Mazzaracchio, con i direttori generali delle aziende sanitarie. È stato fatto il punto della prima fase di attuazione del programma di edilizia ospedaliera, soprattutto in relazione al passaggio alla seconda fase del piano, per la quale sono disponibili 1500 miliardi. La Regione presenterà al Ministero della Sanità la relativa proposta. "Quest’ultima non prevederà un’erogazione a pioggia – ha precisato Mazzaracchio - e la distribuzione delle nuove risorse sarà funzionale alla ristrutturazione della rete ospedaliera in stretto raccordo con la realizzazione degli spazi per l’attività libero professionale intra moenia. E’ importante, infatti, che gli interventi di accorpamento e razionalizzazione che saranno effettuati siano supportati dalla necessaria copertura finanziaria, per non correre il rischio di porre in essere innovazioni solo sulla carta". Per quanto riguarda trapianti e donazione di organi – alla riunione ha partecipato anche il coordinatore del Centro regionale di riferimento per i trapianti, prof. Francesco Paolo Schena - Mazzaracchio ha fatto riferimento in particolare alle direttive impartite dalla Regione alle Asl per la registrazione delle dichiarazioni di volontà dei cittadini sulla donazione di organi. L’assessore, nel ricordare che la legge regionale di variazione del bilancio regionale 2000 (n. 28/2000) prevede una priorità specifica per i trapianti d’organo, attraverso progetti obiettivo, ha invitato i direttori generali a un ulteriore impegno sul piano della sensibilizzazione dei cittadini.