Quarantuno fabbricati abusivi sequestrati e cinque ordinanze di custodia agli arresti domiciliari: è il bilancio di una operazione contro l' abusivismo edilizio condotta nelle ultime ore dai carabinieri di Castellammare di Stabia e dalla procura di Torre Annunziata, nell'ambito di una intensa campagna contro i ''pirati del mattone'' della zona stabiese che, secondo gli investigatori, dilagano in misura allarmante anche nelle aree più soggette a rischio ambientale. (MN)

In questo territorio - dove negli ultimi due anni si sono verificati clamorosi disastri idrogeologici a Pozzano e Lettere - la linea dura dei militari e dei magistrati si sta traducendo in controlli a tappeto, ma anche nell' adozione di criteri repressivi più severi, come la richiesta di custodia cautelare già alla seconda violazione dei sigilli. Tra luglio ed agosto sono stati effettuati controlli aerei - con l' ausilio del settimo nucleo elicotteri di Pontecagnano - che hanno permesso di monitorare l' abusivismo nei territori dei comuni di Castellammare, Gragnano, Lettere, Sant' Antonio Abate, Pimonte e S. Maria la Carità. I controlli hanno portato oggi ai sequestri, all' emissione delle ordinanze di custodia e - secondo indiscrezioni - anche all' emissione di due informazioni di garanzia nei confronti di Vincenzo Ruocco, geometra dell' ufficio tecnico del comune di Lettere, e Giuseppe Ruotolo, comandante dei vigili urbani del piccolo centro.