E' pronto il nuovo rapporto "Ambiente Italia '98" stilato da Legambiente.
In esso si trova lo stato di salute delle nostre acque, dei fiumi e di tutto l'ecosistema del territorio italiano. (MN)
Ambiente Italia ’98
Qual è lo stato di salute dell’ambiente nel Belpaese? Come stanno i nostri corsi d’acqua? La rete di depurazione è efficace per smaltire i reflui delle città, dell’agricoltura, dell’industria? E com’è la qualità dell’aria nel nostro Paese? L’emissione di sostanze inquinanti in atmosfera è sotto controllo? E con la raccolta differenziata dei rifiuti, come ce la caviamo?
Le risposte a tutte queste domande sono contenute nel Rapporto "Ambiente Italia ‘98" di Legambiente, a cura dell’Istituto di Ricerche Ambiente Italia. Il quadro che ne emerge, in verità, non è molto confortante: siamo infatti al terzultimo posto tra i quindici Pesi della U.E. per lo stato di salute di ambiente e territorio. Dopo di noi solo Grecia e Spagna. Al primo posto, l’Austria. Nella prima parte del rapporto ampio spazio è dedicato alla "questione acqua": stato di salute dei fiumi, grandi opere e infrastrutture idriche, depurazione e inquinamento, politiche tariffarie e consumi, dissesto idrogeologico. Oltre ai dati sulla "mal’acqua", ci sono anche i suggerimenti e le proposte per affrontare il problema. Seguono informazioni sui trasporti, sul consumo dei pesticidi, sull’inquinamento atmosferico, sulla raccolta differenziata e sullo smaltimento di rifiuti. Insomma: sono stati presi in esame tutti i parametri che definiscono la buona o la cattiva qualità dell’ambiente. Il volume "Ambiente Italia ‘98" (Edizioni Ambiente, lire 36.000) è disponibile in libreria o presso Legambiente.