Tassi italiani migliori di quelli tedeschi. Lo sottolinea l'Abi nel consueto 'Rapporto' diffuso in occasione del comitato esecutivo che per la prima volta si tiene a Milano. ''A dicembre è proseguito il consolidamento nel processo di convergenza del livello del tasso medio sugli impieghi delle banche italiane nei confronti di quello di altri mercati europei. Il tasso medio 'tedesco' sui finanziamenti fino a cinque milioni di marchi è risultato pari al 7,56 per cento, un valore superiore di 86 centesimi al tasso medio sugli impieghi della banche italiane comparabile con quello tedesco''. Ancora sugli impieghi con un tasso medio sceso ancora dello 0,50 per cento al 6,26 per cento, nel mese di gennaio il sistema bancario ha registrato una ''accelerazione passando al 6,8 per cento dal precedente 5,1 per cento di gennaio 1998 e , in particolare quelli 'in euro e nelle valute Ue-11' sono cresciuti del 7 per cento, rispetto al 5,7 per cento di dicembre 1998, ma sullo stesso livello di novembre 1998 per cento''. Quanto al prime-rate, a fine gennaio si è collocato al 5,875 per cento, avendo orami incorporato integralmente le due riduzioni di mezzo punto del Tus di dicembre 1998. (FM)