Le Regioni hanno già annunciato ufficialmente al Ministero delle Attività produttive i motivi che suggerivano una sostanziale rivisitazione della Conferenza sul turismo, proponendo una conferenza interregionale sul turismo.
Un’innovazione che è necessaria in un ordinamento costituzionale nel quale, con il nuovo titolo V della Costituzione, la materia turistica rientra nel novero delle competenze conferite alla potestà esclusiva delle Regioni.
La conferenza continua da ieri.

Tali ragioni – pure espresse nei confronti tecnici avvenuti con gli assessorati regionali- hanno trovato una risposta insoddisfacente.
Molte Regioni – per un imprescindibile senso di responsabilità istituzionale- parteciperanno con i propri assessori ai lavori della Conferenza, ciò nondimeno la stessa conferenza sarà l’occasione per ribadire pubblicamente che rispetto alle attività produttive del settore turistico non può esistere per la legislazione regionale altro limite che quello stabilito dalla Costituzione.