Via libera dal Senato ai 110 miliardi annui per il commercio elettronico. Il provvedimento, varato all'interno della Finanziaria, prevede un primo finanziamento di 80 miliardi che andranno a finanziare la concessione alle imprese di un credito d'imposta fino alla concorrenza massima di 100.000 euro con priorità per quei progetti che diano vita a iniziative comuni a più imprese come la realizzazione di portali. Un secondo finanziamento, di 30 miliardi, verrà invece destinato a contributi in conto capitale per le imprese operanti in settori di particolare rilevanza come quello tessile, quello dell'abbigliamento e quello calzaturiero.