Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.


Home Page

Discutiamosu.it, si parla di omosessualità, discriminazione ed emarginazione

Data: 27/08/2007 - Ora: 09:44
Categoria: Cronaca

Chiunque voglia lasciare il proprio commento può farlo, previa registrazione al sito.

Nello Speciale di Sudnews, http://www.discutiamosu.it , si possono trovare molte discussioni su vari argomenti: "Pari Opportunità, Classi Sociali, Etnia e Per ogni Essere Umano", da leggere e commentare. Ne riproponiamo una molto interessante e di interesse sociale: "Omosessualità, emarginazione e discriminazione". Chiunque voglia lasciare il proprio commento può farlo, previa registrazione al sito. Il messaggio verrà pubblicato non appena la redazione lo leggerà.

"I casi di discriminazione e di emarginazione rispetto all'omosessualità sono ancora oggi tanti, malgrado l'apparente emancipazione sociale della nostra società. Ieri La Stampa ha pubblicato un'intervista a Vittorio Messori, famoso scrittore di dichiarata natura cattolica. Il signor Messori è stato intervistato in merito all'alto numero di omosessuali presenti nei seminari cattolici e alla possibilità che il Vaticano decida, non si sa bene attraverso quali strumenti, di chiudere le porte del sacerdozio ai non eterosessuali. Lo scrittore sostiene che in passato la Chiesa fosse molto attenta nei controlli e nelle barrire poste all'accesso nei seminari e monasteri agli omosessuali. Aggiunge che successivamente, però, il "no alla discriminazione" abbia "permesso" l'accesso "in massa" agli omosessuali. Così come in passato alcuni politici hanno dichiarato di essere favorevoli al divieto per gli omosessuali di accedere ad alcune professioni, come quella dell'insegnamento, oggi ancora riaffiora l'idea per cui l'orientamento sessuale possa o addirittura debba essere un requisito per l'idoneità ad una professione o ad un ruolo sociale. Ancora più grave questo se si considera che, inevitabilmente, questo discorso riferito all'omosessualità fra i preti crea facile spunto per il collegamento, sottolineato nell'intervista menzionando le accuse di molestie fatte a don Pierino Gelmini e altri casi analoghi, con la ben diversa problematica, molto diffusa purtroppo nelle chiese, della pedofilia, che ha a che fare con l'omosessualità quanto l'eterosessualità con la pedofilia su bambine, ovvero nulla più di un presupposto. Tralasciando la tesi dello scrittore che sostiene che poco di grave ci sarebbe, nel caso di don Gelmini, se avesse toccato qualche ragazzo avendone però, nel suo essere pastore di anime, salvati migliaia, questa intervista deve essere uno spunto per riflettere sul ruolo che ancora viene riservato all'omosessuale nella nostra società, non solo nell'ambito religioso ma in quello lavorativo e sociale. Credete sia giusto che l'orientamento sessuale sia una discriminante nell'accesso ad un'attività lavorativa? Credete sia giusto che ancora oggi molto spesso l'omosessuale sia ritenuto un soggetto pericoloso se inserito in particolari contesti, o comunque non idoneo a esercitare ruoli o professioni come un eterosessuale?

http://www.discutiamosu.it/forum/dettagli.php?id_messaggio=50

Invia commento

Commenti su questo articolo

Documenti

Link

Risorse correlate

Ultimi video della categoria

Ultime notizie della categoria

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

BitMeeting - Organizza le tue riunioni quaificate on-line

Banner AIL Salento

Banner AIL Salento

CARLA E ANNACHIARA QUARTA

CARLA E ANNACHIARA QUARTA
Torna a inizio pagina
RECAPITI E INFO

Sede amministrativa:
Via 95° Rgt. Fanteria, 70
73100 Lecce
Tel. 0832 34 40 41
Fax 0832 34 02 28 

info@sudnews.tv

Privacy Policy
Cookie Policy

SUDNEWS

Editore: ClioCom
Testata giornalistica
Reg. Tribunale di Lecce
31 Agosto 1995 n. 617

ClioCom © 2025
Clio S.r.l. Lecce
Tutti i diritti riservati