Se il presidente della regione Fitto non garantira' una copertura finanziaria adeguata, dal primo dicembre o al massimo entro la festa dell'Immacolata chiudera' il Centro di riabilitazione dei padri Trinitari di Gagliano del Capo (ente morale senza fini di lucro) che ospita 400 handicappati pisco-fisici. Il centro e' creditore di 7,5 miliardi dalla Usl Le/2 e non si puo' piu' permettere di pagare nemmeno gli stipendi ai 106 dipendenti che saranno collocati in ferie forzate.
I padri Trinitari hanno detto che, per motivi umanitari terranno ancora il 60% dei malati gravi mentre il 40/ sara' rispedito alle famiglie che hanno gia' minacciato di occupare gli ospedali fantasma che assorbono molte risorse della Usl. Nel corso di un animato incontro della gente con il dottor Medauro, direttore generale della Usl, sono stati asegnati al centro 2,5 mld dei 7,5 necessari. Sindaco e Usl si sono impegnati a sollecitare un incontro con Fitto nei prossimi giorni perche' sia la Regione a garantire la copertura finanziaria. La gente ha contestato alla regione la promessa di buoni scuola agli alunni delle private quando non si e' in grado di garantire l'assistenza sanitaria e le medine a malati gravi. Sono 100 infatti i miliardi tagliati alla Usl Le/2.