E' scattata la protesta dei dipendenti dell'Ente irrigazione della diga di Monte Cotugno di Senise (Potenza). I dipendenti , che non percepiscono lo stipendio da oltre quindici mesi, non possono scioperare perché il loro è un servizio di pubblica utilità, la protesta si è concretizzata nel blocco dell'erogazione aggiuntiva di 4.000 metri cubi d'acqua al secondo destinata ad uso irriguo. I lavoratori hanno, inoltre, annunciato la progressiva diminuzione dell'erogazione. La diga ha una capacità di 550 milioni di metri cubi d'acqua ed è la più grande d'Europa in terra battuta. Per porre fine alla precaria situazione in cui si trovano i dipendenti dell'Ente, il sindaco di Senise, Petruccelli, ha convocato per questa mattina un incontro con i sindaci dei Comuni serviti dalla diga, i dirigenti dell'Ente irrigazione e della comunità montana 'Alto Sinni'.
L'invaso di Monte Cotugno ha attualmente riserve solo per circa 44 milioni di metri cubi e, insieme all'invaso del Pertusillo, è il perno del sistema di accumulo delle acque che alimentano le reti civili, agricole e industriali di Basilicata e Puglia.