I dipendenti dell'Ente Irrigazione di Puglia e Basilicata riceveranno oggi una somma come acconto degli stipendi arretrati.
Lo ha reso noto, nella serata di ieri, dopo una giornata carica di tensione, il commissario straordinario dell'ente, Nicola Marmo, che è anche assessore della Regione Puglia all'agricoltura.
Da ieri i dipendenti dell'Ente hanno bloccato l'erogazione di acqua destinata ad uso irriguo e stamani hanno minacciato di bloccare tutte le erogazioni destinate alle utenze civili, agricole e industriali di Basilicata e Puglia. Marmo, in serata, ha reso noto di avere ottenuto alcuni finanziamenti e di aver dato mandato alla banca tesoriera dell'ente di preparare gli assegni che saranno consegnati domani mattina ai lavoratori. Nel frattempo la Regione Basilicata ha definito un provvedimento per anticipare alcune somme, ''che saranno prelevate dai fondi per l'emergenza idrica, per andare incontro alle esigenze dei dipendenti dell'Ente Irrigazione''. In Basilicata, intanto, i sindaci di alcuni comuni del senisese e del metapontino hanno costituito un comitato permanente di agitazione. Esprimendo solidarietà ai lavoratori, i sindaci sottolineano che 'la lotta finora intrapresa' ha causato effetti negativi solo in Basilicata e non in Puglia. Chiedono quindi ai lavoratori di modificare la loro strategia 'in modo da evitare che gli effetti della protesta ricadano solo a danno delle popolazioni e degli operatori economici lucani'.