Dubbi sulla ''utilita' di una serie di spese e determinazioni prese dalla giunta regionale pugliese nel mese di dicembre'' sono stati espressi stamane dai capigruppo dei Verdi, Domenico Lomelo, e di Rifondazione Comunista, Michele Losappio, nel corso di un incontro con i giornalisti. I 'dubbi' riguardano in particolare una gara esterna per l' adeguamento del 'sistema di controllo e di gestione', per un importo di 1 miliardo e 850 milioni di lire, la quota interessi spese di procedimento e spese legali e di giudizio relative a un progetto di sviluppo integrato del turismo per circa 4 miliardi e mezzo di lire, 1 miliardo e 700 milioni di lire per i soggetti realizzatori del piano triennale di cultura, 400 milioni per gli esperti chiamati a stendere il Drag (Documento regionale di assetto generale), circa tre miliardi per l' attivita' di informazione e sensibilizzazione per la raccolta differenziata e 345 milioni per la campagna pubblicitaria relativa al trasferimento degli uffici. A questi provvedimenti vanno aggiunti la proroga per i manager delle Asl con il relativo aumento di remunerazione e la nomina ad interim del direttore Arpa (Agenzia regionale per la protezione ambientale), Mario Morlacco. ''Tutto questo ci indigna - hanno sottolineato Lomelo e Losappio - perche', nel momento in cui il Consiglio e' stato chiamato a deliberare aumenti a carico dell' intera comunita' pugliese, assostiamo alla gestione clientelare e allo sperpero delle risorse da parte della giunta regionale''. Nel mirino delle critiche dei due capigruppo anche una serie di 'determine dirigenziali' sempre datate dicembre 2001, che ''regalano per Natale alle parrocchie della regione cinque miliardi e mezzo di lire per lavori pubblici, insieme a 320 milioni con cui sono stati finanziati circa 60 miniprogetti nel settore teatrale''. ''Un' ulteriore dimostrazione, quella dell' assegnazione a pioggia delle risorse al settore teatrale - hanno concluso i due consiglieri regionali - della politica dissennata di questa giunta che lascia chiudere realta' teatrali come il Kismet e finanzia altri progetti nello stesso campo''.