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Denunce immigrati malati, Vendola: Fini lo dice dopo di noi

Data: 13/03/2009 - Ora: 10:15
Categoria: Politica

Denunce immigrati malati, Vendola: Fini lo dice dopo di noi

La Regione Puglia infatti aveva raccomandato al Servizio sanitario regionale di non applicare la norma ipotizzata dal Governo centrale sulla denuncia dei cittadini extracomunitari irregolari da parte dei medici del servizio pubblico, ipotizzando anche la revoca delle convenzioni con i medici che avessero applicato le nuove leggi governative

Il presidente della Camera Gianfranco Fini, sulla diatriba se i medici debbano o no denunciare gli immigrati regolari che si presentano a visite di controllo, si è espresso ieri in maniera precisa sostenendo di essere contrario all'obbligatorietà del provvedimento come invece vorrebbe la Lega.
Sul tema interviene il Governatore della Puglia Nichi Vendola: "La Puglia ha da subito considerato la proposta del Governo, che obbligava i medici a denunciare gli immigrati clandestini in caso di richiesta di cure, una lesione dei più fondamentali principi giuridici di tutela dei diritti umani. Ci sono quindi fondate ragioni che la decisione del presidente della Camera Gianfranco Fini di dissentire dal Governo Berlusconi sia stata presa anche dopo l'opposizione della nostra Regione e dopo quella di numerose organizzazioni mediche e di altre istituzioni".
La Regione Puglia infatti aveva raccomandato al Servizio sanitario regionale di non applicare la norma ipotizzata dal Governo centrale sulla denuncia dei cittadini extracomunitari irregolari da parte dei medici del servizio pubblico, ipotizzando anche la revoca delle convenzioni con i medici che avessero applicato le nuove leggi governative. "Il nostro fermo no – spiega Vendola – alla denuncia dei medici per gli irregolari – forse aiuterà il Parlamento a bloccare una disposizione odiosa, che avrebbe di fatto portato gli immigrati a creare circuiti di medicina parallela ma soprattutto avrebbe trasformato professionisti che hanno l'obbligo di cura in poliziotti con l'obbligo di consegnare alle autorità di polizia persone che hanno solo deciso di migrare da Paesi dove ci sono guerra, fame e anche malattie".

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