E' iniziato, poco dopo le 9, l' incontro del presidente incaricato Massimo D'Alema con il leader del Polo Silvio Berlusconi, che apre l' ultimo giro di consultazioni . Probabilmente già in serata D'Alema dovrebbe riferire al capo dello Stato sull'esito dei suoi contatti. Alle 10 D'Alema incontrerà Umberto Bossi e alle 12 Fausto Bertinotti. Nel pomeriggio sarà la volta delle delegazioni della nuova maggioranza che esaminerà un documento politico programmatico. Ieri, dopo le dichiarazioni distensive di Cossiga e l'appello di D'Alema, Ciampi ha detto sì alla riconferma come superministro dell'economia. (MN)

Le indiscrezioni sul ''toto-ministri'' segnalano qualche tensione sulla scelta del vice-presidente del Consiglio.
Si da' per certo che sara' un popolare (si indicano in pool position Sergio Mattarella o Rosa Russo Jervolino), ma Udr e Ri avrebbero chiesto di scegliere un candidato che abbia anche il loro gradimento, e questo potrebbe mettere in corsa Gerardo Bianco, presidente del Ppi, indicato anche per un ministero 'pesante'. I popolari contano di avere gli Interni (candidati Jervolino, Bianco, Andreatta), la riconferma dell'Agricoltura (Pinto potrebbe cedere il posto a Soro, ma e' in corsa anche Cardinale dell'Udr) e della Sanita' (''Bindi non si tocca'', dicono). Ma probabilmente i Popolari dovranno cedere la Difesa (a Scognamiglio, indicato pero' anche ai Trasporti, o Napolitano,che ha dato a D'Alema la massima disponibilita' personale per aiutarlo nel suo tentativo di formare il governo). Berlinguer potrebbe cedere la Pubblica Istruzione (a Buttiglione o Folloni) e conservare la Ricerca Scientifica. O viceversa. Per la Giustizia circola con insistenza il nome di Ortensio Zecchino, ma potrebbe essere assegnato ai DS. Mussi e Salvi, si dice, dovrebbero restare capigruppo . Probabile inversione di ruoli per Bersani e Micheli, fra Industria e sottosegreariato alla presidenza del Consiglio. Giuliano Amato e' un altro nome che circola, anche se i socialisti danno per certo l'ingresso di Boselli o di Del Turco. Per Amato si ipotizza un ministero per le riforme istituzionali, ma c'e' chi pensa piuttosto al ministro uscente Franco Bassanini o al costituzionalista, ''referendario'', Augusto Barbera. I cossuttiani dovrebbero avere Nesi (Lavoro o Trasporti) e Salvato (che potrebbe sostituire la Turco alla Solidarieta' Sociale o la Finocchiaro alle Pari opportunita'). Ai Rapporti con il Parlamento viene indicata Silvia Barbieri (Ds).