A tre quarti dal completamento delle indagini sui pazienti che si sono rivolti alla Pretura di Maglie per ottenere la terapia Di Bella, i consulenti del pretore Carlo Madaro hanno comunicato i primi risultati delineando un quadro sostanzialmente positivo. I medici Enrico D'Ambrosio, Fernando Antonio Lupo e Massimo Montinari, che compongono la commissione nominata da Madaro, hanno analizzato sinora le cartelle cliniche di 78 dei 117 pazienti che si sono rivolti alla pretura di Maglie. Secondo i primi accertamenti tra i malati terminali la terapia avrebbe avuto successo in circa il 25 per cento dei casi, una percentuale che salirebbe ad oltre il 50 per cento nei casi di malati non terminali. (FM)

L'indagine della commissione medica, che il pretore Madaro ha sempre negato rappresentasse una sorta di equipe di controsperimentazione, proseguirà anche per valutare le 484 cartelle cliniche di pazienti curati con il metodo Di Bella - sinora ne sono state valutate 147 - inviate da tutta Italia al pretore Madaro.

La prossima udienza in Pretura a Maglie sul caso Di Bella è in programma giovedì prossimo mentre domani il pretore Madaro sarà dinanzi ai giudici della Corte Costituzionale per essere ascoltato in ordine al conflitto di competenza sollevato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri in merito alla sperimentazione del metodo Di Bella.

Intanto il Ministero della Sanità, in una nota ha reso noto che il collegio dei periti designato dal dicastero e coordinato dal prof. Alessandro Liberati non ha ancora potuto esaminare i risultati della perizia predisposta dal pretore Madaro sulla cura "MDB" del fisiologo Luigi Di Bella.