''Il commissario delegato per l' emergenza ambientale, Raffaele Fitto, sta riducendo la Puglia ad un' enorme pattumiera, soprattutto di rifiuti speciali''. Lo sostengono in una nota i consiglieri regionali del gruppo Ds Sandro Frisullo e Luciano Mineo. ''Non e' un caso che, contro le scelte del commissario - si sottolinea - si sta registrando una vera e propria sollevazione di intere comunita', che non accettano d' essere sede di discariche per rifiuti speciali senza alcun coinvolgimento e senza poter esprimere il proprio consenso''. ''La reazione dei cittadini e degli enti locali e' causata - sostengono i due consiglieri - dal fatto che il commissario, senza alcun rapporto con enti locali e con le popolazioni, sino ad oggi, ha autorizzato un numero assolutamente sproporzionato di discariche 2B, peraltro in totale disprezzo di ogni, sia pure elementare, tutela dell' igiene e della salute pubblica''. In questo quadro, vi sono alcune situazioni ''particolarmente gravi'', come quella di Fragagnano, in cui il commissario delegato ha autorizzato l' esercizio della discarica Vergine, addirittura, in presenza di un falso relativo alla distanza dell' impianto dal centro abitato e di un sequestro in atto da parte dell' autorita' giudiziaria, confermato dal Tribunale del riesame''. I Ds invitano il commissario a revocare tutte le autorizzazioni di discariche 2B, in modo particolare quelle oggetto di inchieste della magistratura; a predisporre una programmazione degli interventi da attuare nell' intero territorio regionale, soprattutto per lo smaltimento dei rifiuti speciali; a imboccare la strada del superamento delle discariche come unico strumento di smaltimento dei rifiuti. Chiedono in oltre che Fitto tenga fede agli impegni assunti in consiglio regionale ''in direzione della definitiva chiusura di un ciclo contrassegnato dalla gestione commissariale per ritornare, finalmente, alla gestione ordinaria dell' emergenza''.