La delegazione dell'Ulivo proporrà al Capo dello Stato unanimemente il nome di Massimo D'Alema. Lo ha detto Walter Veltroni al termine di un vertice dell'Ulivo svoltosi a Montecitorio e a favore del segretario della Quercia si sono espressi anche i cossuttiani, i quali hanno ribadito di essere favorevoli ad un esecutivo guidato da D'Alema, che sia sorretto da una maggioranza ''politica e non solo numerica'' e di cui facciano parte anche ministri cossuttiani. ''Intendiamo far parte organicamente - ha detto Cossutta - della maggioranza politica e quindi accettare le responsabilità nel governo che ci venissero richieste''. (MN)

Un "perchè no?" è venuto anche da Lamberto dini e da Rinnovamento Italiano, mentre l'Udr di Cossiga ha fatto sapere di essere disponibile a sostenere un governo guidato dal leader dei Democratici di Sinistra, a patto che sia "di larghe intese". A restare sull'Aventino il solo Fausto Bertinotti, il quale ha detto che la candidatura di D'Alema è una "mezza novità positiva" e che se si vuole tornare a discutere con Rifondazione l'unica possibilità è che vanga ritirata la legge Finanziaria, ovvero il "casus belli" della crisi di governo. D'Alema: "L'incarico? Una proposta che mi riempie di orgoglio" D'Alema, intanto, è rimasto chiuso nel suo studio a Botteghe Oscure a riflettere. In mattinata, comunque, il segretario dei Ds si e' incontrato a piazza del Gesu' con il segretario dei Popolari Franco Marini. Poi nel suo studio, assieme ai capigruppo di Camera e Senato, Fabio Mussi e Cesare Salvi, ha valutato la possibilita' di una propria candidatura. D'Alema ha anche inviato il numero due di Botteghe Oscure, Marco Minniti a casa di Cossiga, per saggiare le intenzioni dell'Udr, un colloquio che fonti del partito dell'ex "picconatore" hanno definito "interlocutorio" e "non negativo". In serata si è invece recato ad una manifestazione pubblica, la presentazione di un libro, dove ha espressamente detto: "L'incarico è una proposta che accolgo con orgoglio e commozione perchè viene da Romano Prodi in persona", ma anche aggiunto di non sapere se questa possa rappresentare una via d'uscita per la crisi di governo.