Tra le grandi capitali europee, Roma è quella che presenta il più basso livello di criminalità: è l'ultima nella classifica degli omicidi, delle violenze sessuali, delle lesioni gravi e dei furti d'appartamento. La città eterna guida solo quella dei furti di auto. E' quanto emerge da un rapporto sugli indicatori di tendenza della criminalità a Roma, Berlino, Parigi, Londra, Milano e Amburgo, presentato oggi da Angelo Bonelli, presidente della Commissione della Regione Lazio per la lotta alal criminalità organizzata. (FM)

Dalla comparazione dei dati, riferiti al 1996-1997 emergono non poche sorprese: Berlino ha il poco lunsinghiero primato degli omicidi (8,8 ogni centomila abitanti davanti ad Amburgo con 6,4, Parigi con 5,9 e Roma con 1,2) e delle lesioni gravi (trecentoventicinque reati denunciati ogni centomila abitanti, prima di Parigi con duecentocinquantaquattro, Amburgo con centosettantadue e Roma con ventidue), mentre il maggior numero di stupri si registra a Londra (venticinque casi ogni centomila abitanti contro i 19 di Parigi, i 13,9 di Berlino e i 3,1 di Roma). Sempre a Londra si registra la maggiore frequenza di furti in appartamento (1.409 ogni centomila abitanti contro i settecentoquarantotto di Amburgo, i cinquecentosessantacinque di Milano, i quattrocentoventitré di Berlino e i trecentodiciassette diRoma)