"La città di Conversano respinge categoricamente la possibilità che la discarica di contrada Martucci possa ricevere i rifiuti provenienti dalla Campania". Il Sindaco Iudice, dopo il sopralluogo compiuto ieri nella discarica conversanese dall'Assessore regionale Losappio ed anche in ragione della paventata eventualità che la stessa discarica possa ricevere i rifiuti provenienti dalla Campania nelle more dell'emergenza attuale, ha tenuto a precisare con fermezza la netta opposizione dell'Amministrazione comunale ad ogni autorizzazione al conferimento.

"La comunità conversanese è stanca di veder pendere sul proprio capo la spada di Damocle della continua minaccia di diventare la "pattumiera di Puglia", la costante vessazione a cui è già sottoposta la Città per l'attribuzione della discarica di contrada Martucci al servizio di ben 21 comuni del bacino ATO è già un onere che i cittadini di Conversano sostengono con generosità e grande senso di responsabilità, ma che non può assolutamente essere ulteriormente incrementata dalla solidarietà nei confronti di altri territori". Il Sindaco, nel ricordare che già nei primi anni '90 la Città è stata oggetto di forte sollevazione popolare in occasione della ricezione in discarica di ingenti carichi di rifiuti provenienti anche da altre regioni e per la quale ancora vi sono importanti strascichi, ha poi manifestato fiducia nei confronti del Governatore Vendola e del Presidente della Provincia Divella: "Confidiamo nella sensibilità e nella sensatezza dei vertici politici regionali affinché il territorio della città di Conversano non venga ancora una volta straziato da una decisione così rilevante e che potrebbe portare un nuovo stato di agitazione nella comunità locale".

In ultima analisi, comunque, qualora la discarica di contrada Martucci venisse ugualmente messa a disposizione dei conferimenti provenienti da territori estranei al bacino attuale, il Sindaco Iudice pensa ad un provvedimento drastico: "Più volte abbiamo subìto, inascoltati, le pesanti decisioni calate dall'alto sulla comunità, ora credo sia giunto il momento di dimostrare che la Città è esausta, che non accetterà in silenzio l'ennesimo provvedimento coercitivo e che le istituzioni locali sono al Suo fianco: per questo, se si deciderà di consentire alla discarica di ricevere nuove attribuzioni di rifiuti di altri bacini, in chiaro contrasto alla opposizione appena manifestata, abbandonerò il mio ruolo istituzionale e presenterò le dimissioni da Sindaco di Conversano".