Sono stanchi di pagare bollette salate per l'Arneo e non avere in cambio i servizi richiesti. Per questo ieri si è svolta la manifestazione di agricoltori salentini dinanzi alla sede della giunta regionale contro la gestione del consorzio di bonifica dell'Arneo.
L'ente non fornirebbe servizi adeguati ai tributi versati. Gli agricoltori chiedono anche alla Regione una legge di modifica dei consorzi. Alla manifestazione, guidata dal senatore dell'Ulivo Antonio Gaglione e dal vicepresidente del consiglio regionale Carmine Dipietrangelo, hanno partecipato agricoltori provenienti da diversi comuni delle province salentine.

Il consorzio dell'Arneo interessa 48 comuni, di cui 24 in provincia di Lecce, 18 in quella di Brindisi e otto nel tarantino. Secondo i contadini 'il versamento dei tributi e' stato esteso ingiustamente anche alle abitazioni costruite sui terreni agricoli, in modo non proporzionale alla loro grandezza e senza che queste usufruiscano di alcun servizio'. Contestate anche le procedure di pignoramento avviate dalla Sesit, la societa' di riscossione dei tributi, contro i contribuenti morosi.