Una settimana densa di attività, che ha visto la delegazione albanese
coinvolta in una serie di azioni concrete a stretto contatto con i partner italiani nell’ambito di workshop e laboratori.
Si è conclusa con successo la missione barese di un gruppo di docenti e dirigenti scolastici albanesi, nell'ambito del progetto Vlerat/Valori, promosso dalla Camera di Commercio di Bari attraverso l’Ifoc.
"Guai a non conoscere la dirimpettaia, e io sono la dirimpettaia": è questo il senso del progetto di cooperazione transfrontaliera tra Italia e Albania Vlerat/Valori, ha osservato Koseta Noti, docente di pedagogia all'università di Tirana, durante un'intervista a Controradio. "Siamo l'ultimo segreto dell'Europa", ha detto Koseta, ospite a Bari nei giorni scorsi insieme ad una delegazione di docenti e dirigenti scolastici albanesi. E l'obiettivo del progetto è infatti proprio quello di svelare il segreto di una cultura e
di un paese che è parte attiva della nostra storia.
Promosso dalla Camera di Commercio di Bari tramite l’Azienda Speciale Ifoc, il Progetto Vlerat/Valori nasce nell'ambito del Programma di iniziativa comunitaria Interreg III A, Italia-Albania e vede la partecipazione di una cordata di nove partner, fra cui l’Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, il Liceo artistico Jordan Misja di Tirana, il Centro Regionale per il Commercio Estero della Puglia, la Camera di Commercio di Brindisi, l’agenzia di comunicazione Dispoto & Partners di Bari, protagonisti insieme
ad Ifoc dei lavori dei giorni scorsi.
Una settimana densa di attività, che ha visto la delegazione albanese
coinvolta in una serie di azioni concrete a stretto contatto con i partner italiani nell’ambito di workshop e laboratori. L'interscambio di esperienze ha riguardato l’ordinamento scolastico e universitario europeo, italiano e albanese, la definizione di buone prassi, lo studio di tecniche e tecnologie di e-learning, la progettazione di percorsi professionalizzanti nel settore
della multimedialità per 12 giovani albanesi, la realizzazione laboratori di lingua italiana e di CD rom bilingue di didattica multimediale, che verranno presentati nella mostra-evento conclusiva insieme a materiali letterari, fotografici, cortometraggi e documentari sui temi dei valori, della terra, delle arti e della cultura albanese.
Particolarmente proficui poi sono stati gli incontri con il pro-rettore dell'Università di Bari, Luigi Mangialardi; con Vito Antonio Baldassarre e Luisa Santelli, docenti del dipartimento di Scienze Pedagogiche e Didattiche dell’Università di Bari; con Camillo Gentile e Sabrina Scura, docenti presso l’IPSIA "E. Maiorana2 e con Giuseppina Boccasile, direttrice della Scuola Elementare Mazzini di Bari. E proprio i ragazzi della Mazzini si sono trasformati in "guide speciali" per un giro nella città vecchia con il
gruppo di insegnanti albanesi: "una bellissima esperienza - ha commentato Koseta - per la passione con cui i bambini parlavano della storia della loro
città".
La missione si è conclusa, ma i lavori proseguono, con un'ambizione che, per il direttore dell’Ifoc Nicola Mastrandrea, va al di là dello stesso progetto e punta alla creazione di una rete, a partire dal partenariato attivato in questa occasione, che continui a funzionare anche dopo la conclusione di Vlerat/Valori.