La Provincia di Lecce si difende dalle accuse che provengono dall'opposizione del Comune di Calimera. "E’ immotivata e davvero sorprendente la critica rivolta - in occasione dell’inaugurazione del cinema Elio di Calimera - dal capogruppo di Forza Italia al Comune di Calimera, Luigi Mazzei, al presidente della Provincia di Lecce Lorenzo Ria, colpevole, secondo lui, di aver utilizzato il programma europeo "Interreg II" per le sue "passerelle".
Immotivata perché il presidente Ria ha partecipato alla cerimonia inaugurale su invito dell’Amministrazione Comunale di Calimera, nella sua qualità di rappresentante della comunità provinciale.

Sorprendente perché tale critica giunge da un consigliere comunale del Comune di Calimera che dal programma "Interreg II" ha tratto evidenti benefici. Basti ricordare, a tal proposito, i 30 miliardi di vecchie lire transitati ai Comuni della Grecìa Salentina (tra cui Calimera) da questo programma europeo.
Occorre ricordare, inoltre, al signor Mazzei che senza l’impegno diretto, attivo e lungimirante della Provincia di Lecce, le risorse messe a disposizione da "Interreg II" sarebbero andate perdute e con esse i 150 miliardi di vecchie lire utilizzati per realizzare fognature, per il recupero di beni artistici e culturali e di alcuni centri storici.
Fu la Provincia di Lecce, nella prima legislatura di Lorenzo Ria, a svolgere un ruolo decisivo (anche sulla base della disponibilità manifestata dal presidente della Regione Salvatore Distaso) per scongiurare il rischio di perdere le risorse finanziarie di questo programma europeo facendo in modo che – con la collaborazione dei Comuni coordinati dalla stessa Provincia – venissero attivate le procedure di "over booking" che consentirono l’accesso ai finanziamenti di "Interreg II" dopo anni di inerzia regionale".