Il vice Presidente della Fiera del Levante ha dato inizio al convegno salutando i presenti, tra i quali il Presidente della Smau seduto oggi in platea, e portando il saluto del Presidente Francesco Divella, trattenuto altrove da un impegno sopraggiunto e connesso alle vicende che hanno coinvolto la Puglia in queste settimane, e che pare stiano volgendo al meglio.Cuccovillo ritiene l'incontro doppiamente significativo per tutti. Significativo per il tema prescelto, che lega tre elementi "di un disegno che deve rivelarsi vincente" : le tecnologie dell'informazione, l'occupazione e il Mezzogiorno. (CD)

Significativo anche, continua Cuccoviello, per il luogo prescelto, a conferma di una collaborazione nata quando nasceva Tecnorama e sviluppatasi nell'arco di quindici anni con risultati estremamente positivi. Cuccoviello continua dicendo :" Comufficio ha allargato il suo raggio operativo crescendo a sua volta anche attraverso questi incontri, destinati ad approfondire tematiche professionali ma anche scenari di più vasta prospettiva. Il Trinomio informazione - Mezzogiorno - occupazione è uno di questi scenari, sul quale si sono esercitati autorità e imprenditori, mondo della ricerca e mondo delle soluzioni, istituzioni centrali e periferiche, futurologi ed operatori commerciali. Siamo tutti convinti che la sapiente combinazione di quei tre fattori può produrre effetti straordinari, dal punto di vista della eliminazione delle distanze residue fra aree già sviluppate ed aree tuttora in ritardo. Ma siamo altrettanto convinti che quella combinazione non si determina automaticamente: la logica delle teorie non è sempre la stessa logica degli eventi. Se così fosse, il Mezzogiorno avrebbe già risolto i suoi vecchi e nuovi problemi ed il Mediterraneo sarebbe un'area più pacifica e coesa di quanto non sia tuttora. Dobbiamo dunque favorire la combinazione di questi fattori e sollecitare quanti hanno potere perchè facciano altrettanto. Tecnorama e Comufficio operano ormai da quindici anni in direzione di una più forte sensibilizzazione degli operatori all'utilizzo delle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione. Tecnorama lo fa rivolgendosi in particolare agli operatori del centrosud. Comufficio lo fa garantendo i potenziali utenti di ICT sulla bontà delle loro scelte d'acquisto e di successiva gestione di macchine e programmi." Ma, secondo Cuccovillo, tutto ciò non è ancora sufficente a stimolare un processo virtuoso che, se non innescato in tempo utile, potrebbe produrre effetti perversi. "Disponiamo di strumenti di incentivazione mirati e, allo stesso tempo, prendiamo atto della volontà del Governo di affrontare la vecchia "questione meridionale" dotando il sistema delle autonomie locali non solo di poteri decentrati ma anche di computer". Il vice Presidente dunque ritiene questa una fase di svolta assai importante, specialmente se teniamo conto del fatto che è soprattutto l'utenza giovanile - sovrabbondante al sud - a costituire l'interlocutore privilegiato delle nuove tecnologie. Un Paese come il nostro, in debito con i suoi giovani, ancor più se diplomati e laureati, può e deve far leva proprio su di loro per favorire la diffusione dell'innovazione a tutti i livelli ed in tutte le occasioni".