Si e' dichiarata ''fiera di buona parte degli atti'' firmati e li ha difesi con "piglio e decisione", non registrando elementi illeciti in provvedimenti "di mera esecuzione" Antonia Manghisi, gia' capo area risorse finanziarie dell' Asl TA/1. Il funzionario - informa una nota della Regione Puglia - e' stata ascoltata oggi "da libero cittadino (non e' agli arresti domiciliari) dalla commissione d'indagine del Consiglio regionale sulla gestione della sanita' ionica". ''Il sopravvenire della riunione consiliare sulla strage dei militari in Iraq - prosegue la nota - ha costretto l' organismo, presieduto da Raffaele Belardi ad interrompere l' audizione dopo cinque ore (e' durata dalle 11 alle 16), rinviando a nuova data il completamento di un confronto definito 'interessante' anche dai consiglieri regionali Giuseppe Marinotti e Arcangelo Sannicandro''. ''Illustrando la distribuzione delle competenze nella gestione dell' azienda sanitaria (non sempre corrispondente di fatto a quella prevista dalla legge) - prosegue il comunicato - Manghisi ha assunto come propri i soli atti compiuti come dirigente addetto al controllo dei flussi finanziari, declinando qualunque corresponsabilita' rispetto a quelli dei direttori generali, 'gelosi custodi delle loro prerogative'''.