La giunta regionale pugliese ha deciso di estendere anche per il settore del commercio i benefici previsti dalla legge n.488 del '92 del settore industria. Lo rende noto un comunicato della regione Puglia diffuso al termine di una riunione straordinaria dell' esecutivo pugliese. La giunta e' stata convocata per emanare, a norma di legge, le nuove direttive relative alla modalita' di esecuzione dei pagamenti e l' individuazione degli indicatori per la formazione delle graduatorie per l' estensione dei benefici della 488 al settore commercio. La Regione - sottolinea l' assessore al commercio, Lospinuso - ha provveduto, ad esempio, a definire l' indicatore regionale per le graduatorie ordinarie e a definire le graduatorie speciali ed il relativo indicatore regionale. ''Il sesto comma dell' art.66 della legge finanziaria 2000 - ha spiegato l' assessore al bilancio, Rocco Palese - dispone che tutte le entrate costituite da assegnazioni, contributi, devoluzioni o compartecipazioni erariali e quant' altro proveniente dal bilancio dello Stato a favore delle Regioni, devono essere versate nelle contabilita' speciali infruttifere da aprirsi presso le competenti sezioni di tesoreria provinciale dello Stato''. E pertanto si e' provveduto ad ''impartire ai settori di spesa della Regione le conseguenti direttive''.