prodotti agricoli tipici e di qualita’ acquistabili direttamente nelle aziende. La Coldiretti Puglia ai consumatori: "occhio ai nostri prezzi!"
Ulteriore appuntamento, oggi, a Bari, con i consumatori della Coldiretti regionale che nel proprio ‘presidio della trasparenza e della sana alimentazione’ ha mostrato ai cittadini baresi i prodotti tipici locali che si ritrovano nei fruttivendoli, salumerie ed ipermercati, con l’indicazione chiara del prezzo e della provenienza territoriale ed aziendale.
"Il nostro intento è quello – ha dichiarato il presidente della Coldiretti Puglia, Pietro Salcuni – da una parte di contrastare l’inflazione, dimostrando apertamente che il rialzo dei prodotti agroalimentari non è addebitabile al mondo agricolo, dato che la remunerazione in campagna è rimasta invariata, e sostenere e sollecitare una vera e propria politica dell’origine e della tracciabilità, senza la quale non si possono arginare in alcun modo i fenomeni speculativi, sul fronte dei prezzi, e l’agropirateria. Abbiamo spiegato ai consumatori che, peraltro, è importante acquistare sempre i prodotti di stagione, altrimenti non può essere garantita la qualità e l’origine di quanto vanno ad comprare. Frutta ed ortaggi tipicamente estivi sono da evitare accuratamente".
In pratica, considerato che grazie alla nuova ‘Legge di Orientamento’ le imprese agricole hanno la possibilità di vendere direttamente in azienda, è stato proposto ai cittadini di regalarsi per le festività natalizie e di fine anno un "cesto Doc" di prodotti alimentari tipicamente pugliesi da consumare nei cenoni di Natale e Capodanno o da offrire in dono a parenti e amici. "La Coldiretti si è riproposta – ha spiegato il direttore regionale, Giuseppe Brillante - di aiutare a riconoscere i prodotti locali e di stagione, calmierare i prezzi e consentire ai consumatori di fare scelte consapevoli per evitare di cadere nelle "trappole del mercato" che nel periodo dei grandi acquisti sono sempre in agguato. Si tratta di una iniziativa per raccogliere e appoggiare le giuste sollecitazioni delle associazioni dei consumatori impegnate in un’importante azione di contenimento dei prezzi durante gli acquisti per le festività".
"E’ necessario – ha detto il presidente regionale della Federconsumatori, Alessandro Amato – avviare controlli severi, unico rimedio per arginare i fenomeni speculativi", così come per il presidente regionale della Federconsumatori, Nico Romito "è fondamentale un’attività di coordinamento e programmazione che arresti la lievitazione dei prezzi, registrata soprattutto dopo l’introduzione dell’euro" mentre il presidente dell’Adoc Puglia, Giuseppe Salomon ha chiesto che "la legge regionale di tutela del consumo, già approvata qualche mese fa dalla giunta regionale e, poi, congelata per mancanza di fondi, passi definitivamente e venga realmente applicata, in modo che i consumatori siano giustamente tutelati contro le speculazioni".
Autore: Comunicato Stampa Coldiretti Puglia