Colpita al cuore la Sacra corona salentina. Maxi operazione antimafia guidata da intercettazioni e dichiarazioni di pentiti per la cattura di 52 malviventi destinatari di ordinanze di custodia cautelare in carcere, emesse dal gip del Tribunale di Lecce Ercole Aprile. Vari i reati contestati: oltre all’associazione di tipo mafioso, traffico di stupefacenti, estorsione e usura. L’operazione dei carabinieri del Ros e del comando provinciale di Lecce vede impegnati 300 militari, unità cinofile e un elicottero nella zona di Lecce e dell’alto Salento. L’operazione è frutto di una lunga attività investigativa per la quale, sino al momento del suo arresto, al vertice del gruppo criminale c’era il boss della Scu Giovanni De Tommasi, di 43 anni di Campi Salentina, detenuto da anni. Le indagini avrebbero accertato che il clan mafioso con a disposizione molte armi da guerra era particolarmente impegnato nel ridisegnare la nuova mappa della criminalità nel nord Salento.