La riedizione del primo libro comparso in Cina dalla repressione di Tiananmen del 1989 a sostegno di una riforma politica e' stata bloccata dalle autorita'. Lo riferisce uno degli autori del libro che ha già venduto 30 mila copie. 'Cina, un'era di scelte di nuove strutture politiche' è una raccolta di 39 saggi scritti da 32 autori, giornalisti e accademici, alcuni molto vicini ai massimi vertici del potere. Il tema dominante è che la riforma economica deve essere accompagnata da una politica, termine con cui non si intende semplicisticamente una rivoluzione del sistema in senso occidentale ma una ristrutturazione graduale. (MN)

''E' un tema scottante'', dice subito la prefazione. La decisione di bloccare la distribuzione e una reidizione del libro e' stata presa perche' alcuni saggi ''hanno problemi'', sottinteso politici, ha riferito all'Ansa Dong Yuyu, uno dei due curatori del libro, che non ha voluto dire di piu'. L'altro, Shi Binhai, e' in carcere dal 5 settembre. Ancora non e' stata formulata un'incriminazione a suo carico. La riforma politica, peraltro in certo modo sostenuta dallo stesso Deng Xiaoping, e' stata molto dibattuta negli anni precedenti il movimento democratico del 1989, violentemente represso a Tiananmen.