Si parla di lingotti d'oro per un valore incalcolabile. E di pirati, che li avrebbero sepolti nel 18/o secolo. Insomma un vero e proprio tesoro nascosto, guarda caso, nell'isola Robinson Crusoe, una delle tante dell'arcipelago Juan Fernandez, a 140 chilometri dalle coste di Valparaiso, il principale porto cileno. (MN)

A scoprirlo sono stati un gruppo di esperti statunitensi che si sono serviti di sistemi satellitari e che ora, scrive oggi la stampa cilena, si sono rivolti al Consiglio dei monumenti nazionali di Santiago, chiedendo l'autorizzazione per iniziare gli scavi e mettere cosi' le mani sui lingotti (il 25% per loro ed il resto per lo stato). Questi ultramoderni cercatori di tesori si propongono di cominciare a scavare in un sito denominato Porto Francese, al sud della localita' di Juan Bautista, la piu' importante dell'isola Robinson Crusoe. Dal canto suo, il sindaco dell'arcipelago Leopoldo Gonzalez si e' detto convinto che si tratta di un tesoro sepolto da pirati che, a suo tempo, scorazzavano numerosi da quelle parti. Tanta notizia ha provocato sensazione e curiosita': i voli delle linee aeree cilene che toccano l'arcipelato hanno esaurito i posti in poche ore. Anzi, per il prossimo week-end, sono gia' in programma due voli al giorno.