Violenti incidenti sono scoppiati in serata davanti all'ambasciata britannica a Santiago del Cile, dove migliaia di sostenitori del generale Augusto Pinochet si erano riuniti per protestare contro il suo arresto a Londra. I 'carabineros' hanno usato candelotti lacrimogeni e idranti per impedire ai manifestanti di assaltare la sede diplomatica. (MN)

I dimostranti, circa 7.000, avevano risposto all'appello dell'Unione democratica indipendente (Udi, di destra) e della Fondazione Augusto Piochet, che gia' il giorno precedente aveva organizzato una manifestazione, cui avevano partecipato circa 400 persone, tra cui un figlio dell'ex dittatore. Durante la manifestazione di sabato, erano state lanciate uova contro la facciata dell'ambasciata britannica, mentre a quella di Spagna erano stati rotti vetri e divelte inferriate. Poco prima degli ultimi incidenti, il senatore di destra Sergio Fernandez, gia' ministro dell'Interno sotto Pinochet, aveva attribuito ai manifestanti la volonta' di far ''rispettare la dignita' del Cile''.