Parte la nuova Agenzia per l'affitto che inizia la sua attività con un progetto ambizioso: realizzare entro il prossimo biennio diecimila alloggi da destinare, in locazione, alle famiglie. Una prima risposta ad una domanda, quella della casa in affitto, che riguarda oggi cinquecentomila famiglie a fronte di cantieri già aperti per realizzare in breve tempo due-tremila nuovi alloggi. L'iniziativa dei sindacati degli inquilini (Sunia, Sicet, e Uniat) e delle centrali cooperative del settore abitazione di Ancab-Legacoop, Federabitazione Cci, Aica e Agci, è stata illustrata stamane a Roma alla presenza del sottosegretario ai Lavori Pubblici Gianni Mattioli che ha commentato: ''Può essere uno strumento molto importante per premere da parte degli inquilini e delle cooperative per una politica dell'abitazione in affitto in forte consonanza con gli orientamenti del Governo. Bisognerà vedere come reperire nuove risorse che non potranno venire da denaro fresco aggiuntivo ma da vecchi progetti che hanno visto migliaia di miliardi inutilizzati e da una ricontrattazione dei mutui che ai tassi attuali richiedono allo Stato un esborso eccessivamente oneroso''. E proprio la ricontrattazione dei mutui statali, insieme ad una nuova fiscalità per la casa, è una delle proposte della nuova agenzia che valuta in circa tremila miliardi le risorse che si potrebbero liberare da destinare al mercato dell'affitto. (FM)