Il viaggio virtuale attorno all'anno mille sarà messo in scena domenica 27 maggio per l'edizione annuale di Cantine Aperte a Cellino San Marco. Figuranti rigorosamente in abiti d'epoca rivisiteranno le fasi della vendemmia come avveniva allora, offrendo in degustazione il nettare degli Dei ai visitatori presenti. E di nettare si parla dato che ad essere degustati saranno i vini pluripremiati di Cantine Due Palme. Solo per citare alcune etichette: Brindisi DOC Rosso 2001 Gran Medaglia d'Oro Vinitaly 2007, Salice Salentino DOC Bianco "Tinaia" 2005 Medaglia d'Oro Vinitaly 2007; Brindisi DOC Rosso 2003, Brindisi DOC Rosso Riserva 2004, Brindisi DOC Rosso 2005, Salice Salentino DOC Rosso 2005, Salice Salentino DOC Rosso Riserva "Selvarossa" 2004, Salice Salentino DOC Rosso Riserva "Selvarossa" 2003, Salice Salentino DOC Bianco "Tinaia" 2006, Squinzano DOC Rosso 2003, Squinzano DOC Rosato 2005, Salento IGT Primitivo 2005, Salento IGT Primitivo "Ettamiano" 2005, Salento IGT Rosso "Canonico" 2005, tutte Gran Menzioni Vinitaly 2007; il Santa Caterina Chardonnay Salento IGT 2006 Gran Menzione Vinitaly 2007 e medaglia d'oro al concorso CHARDONNAY DU MONDE; le 2 medaglie d'oro ‘Canonico 2005' e ‘Tenuta Albrizzi 2005' e le due medaglie d'argento ‘Salice Salentino 2005' e il ‘Salento Primitivo 2005' al Concorso Mondiale di Bruxelles. I cantastorie condurranno gli enoturisti lungo un percorso guidato nella cantina di produzione, dove potranno rimirare il connubio insolito quanto affascinante tra le attrezzature moderne che fanno della Due Palme una delle cantine più all'avanguardia della tecnica del Mezzogiorno e la mostra stabile della civiltà contadina arricchita da un'esposizione d'arte curata dalla giovanissima Clara Cocciolo che tanto successo ha riscosso l'anno passato con i suoi tetè.