In relazione alle assicurazioni fornite all'indomani della tragedia di Valona, del 9 gennaio scorso, il Console d'Italia a Scutari Roberto Orlando ha invitato i familiari delle vittime ad esporgli le loro richieste. Si sono presentati 14 gruppi familiari: sei cittadini albanesi hanno chiesto di poter andare a lavorare in Italia. A questi e' stata fatta presente la necessita' di ottenere preliminarmente un contatto con una ditta italiana. Il Consolato sta pertanto sensibilizzando le organizzazioni di solidarieta', non governative e gli enti della cooperazione decentrata per facilitare i contatti con il mondo imprenditoriale italiano. Quattro casi riguardano richieste di ricongiungimento familiare con i parenti regolarmente residenti in Italia. E' emerso che gli interessati ad ottenere il ricongiungimento ignoravano assolutamente di dover chiedere ai propri parenti in Italia di recarsi presso la Questura competente per ottenere il prescritto nulla osta. Il Consolato si adopererà per fornire loro le necessarie informazioni e seguire tali pratiche. Nei restanti due casi, è stato chiesto al Consolato di aiutare i familiari che si trovano in Italia come immigrati clandestini a regolarizzare la propria posizione. Anche in questo caso il Consolato ha fornito le informazioni necessarie e non manchera' di intervenire presso le competenti Autorità in Italia per verificare le singole posizioni.