La Regione Campania intende potenziare ''la diffusione degli itinerari eno-gastronomici perche' la qualita' dei prodotti consente di inserire i luoghi di produzione negli itinerari turistici''. E' questa l'indicazione dell'assessore regionale al Turismo, Andrea De Simone. Commentando la prima festa dei vini campani - promossa dall'assessorato al Turismo e dall'Azienda di turismo, cura e soggiorno di Napoli con la collaborazione del Movimento del turismo del vino, dell'Associazione italiana sommeliers e dell'Arcigola Slow food, De Simone ha anche affermato che ''quest'anno alla Bit di Milano uno spazio sara' dedicato anche alla degustazione del vino e agli assaggi dei prodotti caseari''. ''Vogliamo fare in modo che i turisti possano apprezzare non solo le nostre bellezze naturali ed artistiche, ma anche i prodotti tipici campani - ha aggiunto - l'obiettivo e' quello, inolte, di allungare il piu' possibile la stagione turistica contribuendo cosi' al definitivo rilancio del turismo campano''. Corrado D'Ambra, presidente del Movimento del turismo del vino, ha sottolineato il successo dei vini campani che quest'anno sono passati dalla sedicesima posizione all'ottava confermando un trend positivo che premia innanzitutto i produttori. Vincenzo Puglia, presidente dell'Associazione Viticoltori ha parlato di un ''Sud credibile per la qualita' dei suoi prodotti e per loro unicita'''. (MN)