Sono in arrivo 80 miliardi di finanziamenti per le piccole e medie imprese della Campania. La giunta regionale ha approvato, infatti, la graduatoria delle richieste di contributo presentate per il programma di iniziativa comunitaria ''Pmi''. I fondi copriranno le domande di 812 aziende, dell'artigianato e dei servizi, ma l'obiettivo e' di ottenere un ampliamento degli staziamenti alla quota originariamente prevista; con 128 miliardi, infatti, si potrebbero soddisfare le richieste di tutte le oltre 2400 imprese in graduatoria. I dati sono stati resi noti dall'assessore all'Industria della Regione Campania, Tommaso Casillo, nel corso di una conferenza stampa nella sede del Banco di Napoli. Alla presentazione dei risultati della prima fase del programma hanno preso parte Federico Pepe e Giorgio Galbiati, rispettivamente amministratore delegato del Banco di Napoli e della Cofiri Sovis (Gruppo Iri) che si sono aggiundicati la gara per il servizio di istruttoria e valutazione delle richieste di finanziamento. L'assessore Casillo ha colto l'occasione per invitare il sistema bancario ''ad una politica del credito meno rigorosa e piu' aperta alle aziende perche' il Sud ha bisogno di un sistema creditizio che consenta di poter investire''. (MN)