Positivo andamento dell'utilizzo dei fondi comunitari, nessun rischio di taglio di risorse: sono i giudizi positivi emersi dalla riunione del Comitato di sorveglianza per la verifica della spesa e dell'andamento del Pop Campania 1994-99, riunitosi a Napoli con rappresentanti della Commissione dell'Unione Europea (Ue) e degli organismi ministeriali e regionali responsabili del programma comunitario. Lo stato di attuazione del Programma operativo plurifondo Campania - che fissa nel 42,72 per cento la spesa certificata e nel 65 per cento l'impegno di spese per opere appaltate - ha un andamento ''largamente positivo'' secondo il comitato, in linea con la media nazionale e con la proiezione che prevede il raggiungimento, entro il 31 dicembre '98, di una spesa pari al 55 per cento dello stanziamento totale. (FM)

Il Comitato ha tra l'altro approvato la riprogrammazione delle risorse che, tra l'altro, hanno interessato fondi da utilizzare prioritariamente nei comuni colpiti dall'alluvione. Le positive percentuali di utilizzo dei fondi Pop erano tra le condizioni poste dalla commissaria Ue Monika Wulf Mathies durante la sua recente visita Napoli, per interventi finanziari aggiuntivi dell'Ue a favore delle zone disastrate.

Il presidente della Regione Rastrelli, nella sua relazione introduttiva ai lavori del comitato, ha documentato come il Pop - nella sua triplice articolazione: Fesr, Fse, Feoga - abbia visto compiute tutte le procedure riguardanti il triennio 1994-97 con l'utilizzo del relativo stanziamento finanziario, mentre sono in corso le redazioni delle graduatorie per l'assorbimento delle risorse previste per il '98. Per l' anno 1999 le risoese disponibili saranno destinate ai regimi d'aiuto ed a interventi ambientali da realizzare prioritariamente nelle zone alluvionate. Dagli interventi è emerso che l'impegno della Regione ha dato esito positivo quando i destinatari dei cofinanziamenti erano soggetti privati, mentre la velocità di spesa si rallenta quando i destinatari sono enti pubblici. Secondo il comitato, con la stipula della convenzione per l'assistenza tecnica la situazione dovrebbe sensibilmente migliorare, essendo previsti continuo monitoraggio e assistenza agli enti locali nella stesura dei rendiconti di spesa.