Potrebbe essere un secondo caso Sardegna: stavolta ad essere accusata di plagio è la Giunta di centrosinistra della Regione Campania, che ha varato due mesi fa il piano per gli investimenti dei fondi comunitari (la cosiddetta Agenda 2000) in cui numerosi paragrafi risultano identici al documento analogo approvato qualche tempo prima dalla Basilicata. A denunciare il tutto e' stata Alleanza Nazionale, che stamane ha tenuto una conferenza stampa accusando l'esecutivo guidato da Andrea Losco (Udeur) di ''programmare lo sviluppo della Campania in modo truffaldino''. Tra gli altri punti evidenziati da An c'è la pagina 266 del testo campano, dove è riprodotto un grafico sul meccanismo dei finanziamenti in cui un riquadro contiene la scritta ''Regione Basilicata''. E' stato proprio quell'errore - racconta l'ex assessore campano di An Francesco D'Ercole - a spingere ad un minuzioso lavoro di raffronto tra i due documenti. ''Non si può governare il territorio con i piani fotocopia - incalza D'Ercole - e dopo questa pessima figura la Giunta Losco, nata con un ribaltone, dovrebbe dimettersi''. Il capogruppo consiliare Bruno Esposito avanza un sospetto: ''Non si tratta solo di incapacità progettuale: potrebbe esistere un 'centro' che prepara questi piani e poi li distribuisce nelle regioni dello stesso colore politico, pilotando gli interventi in base agli interessi di certe lobby''