Peccato. Se il Lecce avesse capito che il campionato quest’anno iniziava alle 15 e non alle 16 forse adesso staremmo parlando di un'altra partita. I ragazzi di Rossi scendono in campo scarichi e per i primi 45 minuti sono in balia dei laziali che vanno a segno per ben tre volte in un quarto d’ora. Prima Albertini, tornato nel calcio italiano, viene lasciato libero di girarsi in area e trafigge Amelia con un sinistro angolato. Il secondo gol scaturisce da un errato disimpegno difensivo che apre la strada a Stanckovic. Tiro del serbo e gol di Corradi in netto fuorigioco. Infine, dopo un angolo del solito Mihaijlovic, Fiore lasciato solo al limite dell’aria insacca nel sette con un bel sinistro. Ore 16.00 inizia il secondo tempo. Entrano Budel e Konan, escono Rullo e Vucinic. La partita cambia volto, il Lecce passa dal 3-5-2 al 4-4-2. Cross di Tonetto dalla sinistra, Konan si avventa sul pallone e mette alle spalle di Peruzzi. Il Lecce sembra la Lazio del primo tempo, i padroni di casa non superano la metà campo. Budel detta i tempi, Chevanton si sveglia ma spreca parecchio. Ma è proprio il nuovo entrato Konan che suona la carica, con accelerazioni che fanno male alle gambe dei difensori laziali. Il Lecce sfiora il 3-2 per ben 4 volte. Chevanton, solo in area, cerca la soluzione più spettacolare ma anche più difficile, una rovesciata a due passi da Peruzzi. Konan, scatenato, con un tiro dal limite sfiora il raddoppio. Il Lecce macina gioco a centrocampo e per ben due volte Chevanton manda a lato di pochissimo. La terza volta la palla finisce sul palo e sulla respinta Konan, che dovrebbe solo appoggiare in porta, ristampa il pallone sul palo. A questo punto le due squadre risentono del caldo afoso. Ma Oddo pone fine alla gare siglando il 4-1 con un tiro dal limite deviato da un difensore leccese. Nota di merito va ai più di mille tifosi leccesi, che hanno seguito la squadra dal salento. Esemplari, hanno incoraggiato la squadra dal primo all’ultimo minuto della gara. Anche sul 4-1. E con tutto quel caldo non era facile… Le Pagelle: Amelia 5.5 Siviglia 5.5 Stovini 6 Abbruzzese 5 Silvestri 6 Rullo 5 Tonetto 6.5 Ledesma 5.5 Giacomazzi 5.5 Chevanton 6 Vucinic 5 Budel 6.5 Konan 7