Ancora una volta il Lecce esce sconfitto dal "Via del Mare". Ed ancora una volta a testa alta! Purtroppo la squadra di Rossi mostra delle lacune nei momenti fondamentali della partita, pur creando una mole di gioco imponente. Primo tempo del Bologna. Nei primi minuti subito un liscio di Abbruzzese mette sui piedi di Belluci la palla del possibile vantaggio rossoblu, ma uno strepitoso Poleksic si supera respingendo il tiro. Pochi minuti dopo, al 12', un altro liscio della difesa salentina, con un rinvio dell'estremo difensore del lecce non impeccabile, consegna la palla a Pecchia che appoggia in rete. Il Lecce reagisce e va vicino al gol con un tiro di Cassetti. Ma il pareggio non si fa attendere. Al 22' Bojinov raccoglie il pallone dopo una rovesciata di rullo, lo mette a terra e batte Pagliuca da breve distanza.
Seconda frazione tutta di marca salentina. Il Lecce spinge e gioca bene. Diverse le occasioni da gol non concretizzate. E ancora una volta vale la legge del calcio, chi sbaglia paga. Proprio nel momento migliore di Ledesma & C., al 32' Nakata, fino ad allora spento, crossa dalla destra, Tare, appena entrato, beffa Bovo e di testa deposita nell'angolo dove Poleksick non può arrivare. Nel Lecce entrano Giacomazzi, Pellè e Dalmat, neo-acquisto, ma la musica non cambia. "Paghiamo l'inesperienza - commenta Delio Rossi - , ma nei momenti più importanti non ci siamo. Mancano ancora 18 giornate e io ci credo nella salvezza".