Un buon Ascoli mette alle corde il titolato Lecce costringendo i pugliesi al risultato finale di 2-2 che per la verità va stretto ai marchigiani. Un pareggio su cui pesano due errori consecutivi in avvio di gara (2' e 7') del portiere bianconero Cejas che ha consentito a Silvestri prima e Corallo poi di realizzare due reti facili facili per il 2-0 a favore degli ospiti. Al 26' l' Ascoli accorcia le distanze con un violento sinistro al volo di Di Venanzio che Silvestri, appostato sulla linea, sfiora senza riuscire ad evitare il gol.

Al 5' l'arbitro Brighi concede un calcio di rigore ai giallorossi per una trattenuta in area: Cejas si riscatta e respinge la battuta di Chevanton. Al 12' la scena si ripete in area del Lecce, ma stavolta Bonfiglio dagli undici metri realizza il rigore del 2-2. Ascoli e Lecce hanno pareggiato 2-2 (1-2) in un incontro della terza e ultima giornata del girone 5 di Coppa Italia.
Ascoli (4-4-1-1): Cejas, Montalbano, Tangorra, Savini, Aronica (7' st Bonetto) Lavecchia, Montesanto, Cingolani, Di Venanzio, Brienza (1' st Bonfiglio) Parks (19' st La Vista). (Maurantonio, Barzagli, Speranza, Tartufoli). All. Pillon Lecce (4-2-1-3): G.Rossi, Bovo, Silvestri, Stovini, Abruzzese (46' st Savino), Donadel, Piangerelli, Tonetto (28' st Konan), Giacomazzi, Corallo (1' st Zoppetti), Chevanton. (Coqu, Borinov, Superbi, Ledesma). All. D. Rossi Arbitro: Brighi di Cesena Reti: 2' pt Silvestri (L.), 7' pt Corallo (L.), 26' pt Di Venanzio (A.), 13' st Bonfiglio (A.) Note: Angoli 8-1 per l'Ascoli. Recupero 2' e 3'; espulso Bovo del Lecce al 36' del primo tempo; ammoniti Tangorra, Donadel, Stovini, Savini, Piangerelli. Spettatori 4.000 circa per un incasso di 31.595 euro.