Anche in questa occasione il Lecce deve rinunciare a regalare ai suoi tifosi una vittoria. Certo è che i salentini l'avrebbero meritata, grazie alla buona prima mezz'ora del primo tempo ed prestazione aggressiva del secondo tempo.
I giallorossi passano in vantaggio al 4': angolo di Chevanton ed incornata di Giacomazzi, che porta momentaneamente in vantaggio il Lecce. La ripresa, dopo una chisura di tempo con i salentini in affanno fisico e psicologico, si apre con il pareggio del Verona. Paolo Cannavaro lancia Frick che, lasciato libero dalla difesa avversaria, insacca all'incrocio dei pali.
Gli uomini di Rossi, al suo esordio in casa sulla panchina leccese, tentano una reazione, prendono un clamoroso palo, una traversa piena e vengono ostacolati da un arbitro non all'altezza, che nega loro un rigore a lungo reclamato.
La partita si conclude così con un pareggio, inutile per i giallorossi che, a secco di risultati, devono necessariamente vincere le prossime gare (a Perugia e Firenze) per allontanarsi dal "pantano" retrocessione.(MC)