Pur guadagnando un punto sulla zona promozione, il Lecce non vince e non convince.
I giallorossi passano in svantaggio contro una squadra mediocre, che nelle ultime sei gare aveva racimolato 5 pareggi e una sconfitta. Rossi schiera in campo una formazione rivoluzionata con Ledesma davanti alla difesa, Camorani, Piangerelli e Tonetto al centro, Cimirotic e Bojinov all'attacco. E, bisogna dirlo, i salentini giocano indubbiamente meglio che a Salerno. Ma a passare in vantaggio sono i siciliani, al 13'con Bellucci. Il classico gol di un ex che, correttamente, non esulta. Gli uomini di Rossi non ci stanno, si spingono in avanti e raggiungono il pareggio al 26'con uno spettacolare gol di Bojinov. Non paghi, i padroni di casa continuano a spingere e a racimolare occasioni che, sfortunatamente, non si concretizzano. Al 15' del secondo tempo Rossi effettuerà un errore che gli costerà l'impossibilità di rimonta: fuori Bojinov per Vucinic che, dopo pochi minuti, si lascia ingenuamente espellere. E insieme a lui, anche la speranza di vittoria si allontana. In dieci il Lecce non rinuncia a spingere, ma il Messina controlla senza troppi affanni e la partita si chiude con uno scarno pareggio.
Si segnalano, a fine gara, anche le contestazioni dei tifosi a Delio Rossi, colpevole di aver racimolato appena sei punti in sette partite.