Questo portale non gestisce cookie di profilazione, ma utilizza cookie tecnici per autenticazioni, navigazione ed altre funzioni. Navigando, si accetta di ricevere cookie sul proprio dispositivo. Visualizza l'informativa estesa.
Data: 15/05/2001 - Ora: 13:10
Categoria:
Sport
L'applicazione del regolamento in merito al fuorigioco passivo è una delle armi a doppio taglio più pericolose del campionato. L'interpretazione di una situazione di fuorigioco ininfluente rispetto all'azione in corso è, ovviamente, discrezionale. E non potrebbe essere altrimenti: qualcuno deve pur giudicare, soprattutto in occasione di manovre confuse, di affollate mischie in area. Non sempre è facile pervenire ad una soluzione, bisogna ammetterlo.
Però, il caso di Conticchio rispetto alla legnata di Piangerelli, potrebbe essere adottato come prototipo da manuale di un caso evidente di fuorigioco passivo. Sembra difficile, quasi impossibile credere che si possano raggiungere conclusioni differenti. Le moviole hanno avuto l'unica funzione di manifestare ancor di più, di consacrare quasi la chiarezza della passività di Conticchio nell'azione.
Ma quasi non sarebbero servite, le telecamere, per stabilire la regolarità del gol di Piangerelli: dal campo o dagli spalti, da qualsiasi prospettiva si fosse visto, il gol era semplicemente, nitidamente regolare. A questo punto, non si può che pervenire a due conclusioni, e a nessun'altra: il giudizio sull'azione può essere stato condizionato o da malafede (e non ci crediamo… non ci speriamo…) o da incompetenza.
Il caso è grave e se non farà discutere come dovrebbe, è solo perché non ha sfavorito una delle pretendenti allo scudetto. Tuttavia, potrebbe influire sul risultato del "campionato dei poveri", su una coda della classifica che vede il Lecce recuperare un punto, salire nuovamente a più quattro dalle paludi mobili della retrocessione, ma non per questo certamente salvo. In conclusione, dunque, è bene ribadire un concetto. Ed integrarlo con un altro: il pareggio a reti inviolate rende esattamente l'idea l'andamento della gara, nella quale il Verona s'è prodotto in uno sterile arrembaggio, con un Lecce preoccupato solo a difendersi. Tuttavia, nel calcio - com'è noto e lapalissiano… - vince chi fa gol. Il Lecce il suo l'ha fatto. Gli è stato tolto, gli sono stati rubati tre punti. Il furto resta. E fa male.
Cos'è piaciuto
In una gara nella quale non hanno brillato i singoli, è stata l'unione del collettivo l'arma vincente. Ed una volta tanto, la difesa ha retto bene le incursioni degli avversari, grazie anche all'abile regia di Viali. Il Verona ha impensierito raramente Cimenti, comunque molto concentrato ed attento negli interventi, quando è stato chiamato in causa. Nel finale, Juarez (beccato dal pubblico veronese per via della sua pelle, sgradevole presenza in certe zone della civilissima Italia), ci mette tutta la grinta e l'esperienza di cui dispone. A centrocampo, Piangerelli è ormai baluardo insostituibile: è in un'ottima condizione atletica e Cavasin non se ne stacca più, in questo finale di stagione.
Cosa non è piaciuto
L'attacco. Semplicemente latitante. Vugrinec s'è fatto apprezzare solo per una rabbiosa incursione solitaria nel finale, Lucarelli - isolatissimo - non ha praticamente mai toccato palla ed a liberare il suo destro violento. Vero, però, che ultimamente le fasce, da cui dovrebbero arrivare i migliori servizi, non stanno brillando. In particolare Tonetto, uno dei punti di forza, stenta un po' a trovare il passo giusto in queste fasi conclusive del campionato. Neanche Giogetti, solitamente abile a "sfondare" dal centro, riesce a creare i soliti varchi.
Data: 20/07/2012
Olimpiadi del Salento. Un’estate a tutto sport
Data: 04/06/2012
La Subacquea è donna… le voci
Data: 04/06/2012
Mare azzurro sfumato di rosa: "La Subacquea è donna"
Data: 23/09/2019
Un leccese vince le Olimpiadi 50&Più
di Maria Nocera
Sede amministrativa:
Via 95° Rgt. Fanteria, 70
73100 Lecce
Tel. 0832 34 40 41
Fax 0832 34 02 28
info@sudnews.tv
Editore: ClioCom
Testata giornalistica
Reg. Tribunale di Lecce
31 Agosto 1995 n. 617
ClioCom © 2025
Clio S.r.l. Lecce
Tutti i diritti riservati