Pareggio per 2 a 2 doveva essere e così è stato dopo i novanta minuti disputati dalle formazioni di Svezia e Danimarca. E' difficile pensare però che ci sia stato fra le due squadre un accordo più o meno tacito per portare a casa tale risultato, dopo aver visto lo spettacolo e la combattività che le due compagini hanno offerto sul campo "Do Bessa" di Porto; il sospetto di combine rimane, ma preferiamo pensare che le due squadre si siano qualificate perché meritevoli di tale risultato. La partita è stata vivace e spettacolare con la Danimarca che per ben due volte è andata in vantaggio con il milanista Tomasson. Prima al 28^ del primo tempo con un destro da fuori area imprendibile per il portiere svedese Isaksson e poi, dopo il pareggio su rigore di Larsson al 2^ del secondo tempo per un atterramento dello stesso attaccante da parte del portiere danese, al 21^ della ripresa quando, sugli sviluppi di un calcio d'angolo, tutto solo in area di rigore avversaria insaccava, risolvendo una mischia. Ma la Svezia non poteva perdere e così arrivava al minuto 89 il gol del fatidico 2 a 2 di Jonson che raccoglieva un cross di Wilhelmsson e metteva la palla nella rete danese. A questo punto il pareggio rappresentava un risultato troppo importante per rischiare di rovinarsi la festa e le due squadre si accontentavano, nel restante tempo di passarsi la palla alla faccia di Olsen, allenatore danese, che aveva annunciato – Se fossimo sul 2 a 2 a un minuto dalla fine attaccheremmo per cercare la vittoria – Ma così è il calcio e non si può rimproverare nulla ai tre tecnici, la Svezia ne schiera due, che portano con merito le loro squadre a disputare i quarti di finale di Euro2004.