Nell’ambito della riforma della legislazione nazionale sul turismo, è prevista la nascita dei "Sistemi turistici locali", con l’obiettivo di sostenere attività e processi di aggregazione e di integrazione tra le imprese turistiche, attuare interventi intersettoriali necessari alla qualificazione dell’offerta turistica ed alla riqualificazione urbana e territoriale, sostenere l’innovazione tecnologica degli uffici di informazione e di accoglienza ai turisti, sostenere la riqualificazione delle imprese turistiche e promuovere il marketing telematico dei progetti turistici.
In questa ottica, su iniziativa della Camera di Commercio di Brindisi, si è svolto stamane – presso l’Ente camerale – un incontro a cui sono stati invitati a partecipare la Provincia, tutti i Comuni del Brindisino e le associazioni imprenditoriali.

Erano presenti (oltre ai massimi esponenti della Camera di Commercio), i rappresentanti della Provincia, dei Comuni di Ostuni, Ceglie Messapica, Carovigno, San Vito dei Normanni, San Pietro Vernotico e di San Michele Salentino, della Cna, della Coldiretti, della Confcooperative e dell’Assindustria. "A livello locale – ha affermato il vice presidente della Camera, Salvatore Tomaselli – l’obiettivo è di creare un sistema unitario turistico locale della provincia di Brindisi, in grado di valorizzare le potenzialità del territorio e, in particolare, la dotazione infrastrutturale, il grande patrimonio artistico-culturale, la qualità dei prodotti tipici agroalimentari, la gastronomia di qualità, i centri storici, la campagna, le località marinare e quelle collinari. Il tutto, ovviamente, in aggiunta a ciò che è legato al turismo estivo".
Al termine dei lavori, si è deciso di costituire un comitato promotore che sarà coordinato dalla Camera di Commercio e dalla Provincia ed a cui hanno aderito tutti i partecipanti. Tale Comitato elaborerà un protocollo di intesa entro quindici giorni.